Paris - Place du Tertre Montmatre

           Il maestro Nicosia nasce a Caltanissetta. Fin dall’età di 5 anni è portato verso il ritratto, ma per divergenze sul programma di studio col preside della scuola d’arte, s’iscrive alla”ragioneria” studiando contemporaneamente i pittori classici. Partecipa a tutte le estemporanee della Sicilia, recependone i colori forti.

A 14 anni, è in vacanza a Parigi solo… Rimane senza soldi. Vende il suo primo ritratto a Montmartre. Da quel momento, scopre di poter vivere con la pittura. Trascorre ogni estate facendo ritratti nelle più rinomate località d’Europa. Conseguito il diploma, amareggiato per il pensiero della sua isola, si trasferisce a Roma, dove s’iscrive alla facoltà di Economia e Commercio; si guadagna la vita facendo ritratti a Fontana di Trevi.

         Dopo aver visitato tutte le isole del Mediterraneo, approda all’isola d’Elba la quale è bella come la Sicilia ma con una mentalità più toscana. Se ne innamora e da quel momento vi trascorre ogni estate.

Alla continua ricerca di nuovi linguaggi nella pittura, si rende disponibile a Cinecittà collaborando alle scenografie di Fellini, Bertolucci, Benigni ed altri.

         Vive tra Roma, l’Elba, Parigi dove incontra a “l’exposition des artistes indépendants du Grand Palais” Martine che è la personificazione della figura femminile già ricorrente nei suoi quadri.

         Col matrimonio, inizia il momento magico del maestro Nicosia.

Crea l’associazione degli artisti “vivi”, avendo  lo scopo di valorizzare gli artisti pittori quando sono in vita. Organizza svariate esposizioni collettive tra cui: “Biannuale a Viale Europa”.

         Discutendo con i giovani, intuisce che ormai il futuro è l’informatica. Il maestro Nicosia è destinato a passare alla storia come l’ultimo artista pittore della storia dell’arte: “Dopo di me il computer”.

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